venerdì 7 agosto 2009

Quando in Italia pascolavano gli.... Anchylosauri(di) !

Per dirla tutta la notizia risale a qualche tempo fa...
Tuttavia deve essere sfuggita , magari solamente a me.
In poche parola , forse tra poco avremo il nostro quarto dinosauro italiano , dopo Scipionyx , "Saltriosauro" , ed "Antonio" il candidato per il quarto posto potrebbe essere niente di meno che un anchylosauride !
I cui fossili sono stati estratti in un cantiere siciliano.
Per ora non si sa nulla , tuttavia i reperti (alcune ossa e la famosa clava ossea) sono attualmente in studio presso l'università di Palermo.
La notizia è stata scovata su internet , cercherò magari in seguito ulteriori conferme di questo ritrovamento , per ora io credo si debba tener conto anche di ogni frammento o notiziola , dato che spesso notizie come questa , passano in secondo piano venendo trattate solo da notiziari locali.
Un Anchylosauride italiano confermerebbe la già evidente diffusione di Anchylosauria durante la fine del periodo Creatceo , essendo essi stati ritrovati praticamente in ogni continente.
(testimonianze icnologiche , dal Sud America Gondwaniano , ma come pure dall'Italia Gondwaniana ! vedi Altamura).
Si saprà di piu prossimamente , certo è che se la notizia è vera e attendibile , ne vedremo delle belle !!


domenica 19 luglio 2009

Kemkemia auditorei

E recente la descrizione di una curiosa vertebra proveniente dalla regione del Kem Kem in Marocco da parte di Andrea Cau e Simone Maganuco(qui una sua intervista).
La specie è stata da loro battezzata Kemkemia auditorei , in onore del loro amico paleoartista Marco Auditore.

Su Theropoda :
Kemkemia part I
Kemkemia part II
Kemkemia part III
Kemkemia part IV

Cau A. & Maganuco S., 2009 - A new theropod dinosaur, represented by a single unusual caudal vertebra, from the Kem Kem Beds (Cretaceous) of Morocco. Atti della Società Italiana di Scienze Naturali e del Museo Civico di Storia Naturale di Milano, 150(II): 239-257.

martedì 30 giugno 2009

Simultarore di Evoluzione

In un torrido e annoiato (piovoso) pomeriggio di estate , 2 orette di smanettamento mi hanno portato a creare un piccolo simulatore evolutivo , per essere più precisamente di selezione naturale.
La programmazione data la mia non ferrata abilità fa cilecca da qualche parte , nonostante tutto risulta giocabile , a te il potere di Dio ! XDXD
tramite la "God Mode" potrai aggiungere creature all'ecosistema per far andare avanti la baracca e non far collassare i superpredatori che si verranno a formare !
A te IL POTERE !!!

Bando alle ciancie se siete proprio cosi curiosi e morite dalla voglia di provarlo , ecco a voi !

Evolution Sim

venerdì 12 giugno 2009

Quanto siamo distanti da Tyrannosaurus ??

Un nuovo sito , scovato su un blog permette di misurare la distanza di tempo che separa un
essere vivente da un altro.
Sazierete tutte le vostre più oscure curiosità.
E saprete finalmente quanto siete distanti da Tyrannosaurus... etc etc



domenica 7 giugno 2009

Ritorno...

A causa della chiusura dell'anno scolastico sono stato un po' impegnato ultimamente , ma ora si apprestano le sacrosante vacanze estivee indi spero di ritornare nella blogosfera il piu presto possibile!

mercoledì 13 maggio 2009

Coni amari : Esplosione cambriana !

In questo post si tratterà della descrizione del famoso cono della diversità crescente , concezione oramai passata , che in tempi oramai andati rappresentò una chiave di lettura del processo evolutivo.
Questa è una storia segnata dal dogma e dal pregiudizio inconsapevole , e non certo colposo di Charles Dolitte Walcoot nella sua interpretazione della fauna di Burgess e dell’esplosione Cambriana. Ma facciamo un passo indietro.
La scoperta del giacimento di Burgess e quindi della conseguente descrizione di una disparità di generi diversi , fra i quali il famoso Anomalocaris , Ophabinia e tanti altri fu forzata ad una interpretazione oramai sbagliata da parte di Walcoot.
Egli essendo un darwinista convinto ,si sforzò di inserire i numerosi generi scoperti a Burgess in linee evolutive tuttora presenti, cercando cosi di dare una spiegazione a quella che fu la vita in seguito.
La realtà era un'altra , i piani anatomici della fauna di Burgess erano talmente disparati e incongruenti che la successiva revisione da parte di Wittington inserì questi organismi in nuovi phyla del tutto diversi e nuovi rispetto a quelli sopravvissuti e giunti ai giorni nostri.
Di conseguenza la chiave di lettura di Walcoot ,era dettata da un pregiudizio inconsapevole , egli infatti accecato dalla teoria darwiniana (volendo dimostrare l’origine dalla disparità della vita attuale)escluse a priori l’ipotesi che i fatti mostravano più chiara.In sostanza egli fu condizionato in maniera molto marcata dall’idea del cono della diversità crescente.
Questa chiave di visione della vita , si basava sull’idea , che la disparità aumentasse via via con l’andar del tempo. Haeckel propose numerosi grafici in cui egli illustrava la sua personale concezione della vita .Egli immaginava una diversità e una complessità crescente( e quindi a suo parere una sorta di superiorità) alle creature cronologicamente più recenti. Quindi assistiamo a schemi , come quello sull’evoluzione dei vertebrati , che vede i Pisces (i pesci) in secondo piano e ridotti ad una minoranza. In questo schema infatti rettili e mammiferi (considerati animali superiori ) prendono il sopravvento mostrando una disparità e una diversificazione molto maggiore di quella di Pisces.
Nulla di più sbagliato .I Pisces sono il gruppo di vertebrati a noi noto che afferma le sue radici più in profondità della storia del tempo. Non dobbiamo lasciarci trarre d’inganno. Il numero di specie e di diversità anatomica di pisces supera di gran lunga quella di rettili e mammiferi. Questa interpretazione è data da una sorta di megalomania umana , dettata dalla sua egocentricità e cioè : il volersi porre in una posizione rilevante nella storia . Grafici del genere infatti non si ripetono solo per il generale gruppo dei vertebrati , ma prendono piede anche per i mammiferi, che non sfuggono a questo pregiudizio.
Nel grafico riguardante i Mammalia infatti ,i roditori (il gruppo odierno più largamente diffuso e rappresentativo dei mammiferi stessi)viene obnubilato a una piccola aberrazione nel ramo. I mammiferi “più evoluti”( a parere di Haeckel ) come i primati , che rappresentano una minuscola apparizione nel quadro dei mammiferi, prendono una parte preponderante del grafico inserendosi prepotentemente in cima come per essere il risultato di “qualcosa”. In realtà il nostro ruolo nella storia naturale non è che ridotto a meno di un puntino , per citare Gould ( da cui sto riprendendo tutti gli aspetti del post ^^)
“Io temo che l’Homo sapiens sia una cosa tanto piccola in un vasto universo, un evento evolutivo estremamente improbabile nell’ambito della contingenza… Alcuni troveranno questa prospettiva deprimente io , l’ho sempre considerata esaltante : una fonte insieme di libertà e di conseguente responsabilità morale”

Alla luce di ciò l’esplosione cambriana andava rivista. La sua interpretazione Walcottiana prevedeva il cono. E giustificava la mancanza di tracce di antenati precambriani con la scarsità di sedimentazioni di quel periodo. Egli chiamò questo periodo Lipaliano. Ma i sedimenti “Lipalliani” vennero rinvenuti e non mostravano tracce fossili.

Schema di rappresentazione rozzo del cono della diversità crescente e la sua conseguente chiave di lettura della fauna di Burgess. Il puntino rosso sta a simboleggiare l'antenato comune radicato nel tempo profondo , in verde la fauna di burgess attribuita a linne evolutive ancora presenti, si veda con chiareza l'immagine del "cono"

Ciò doveva significare che in un punto molto recente del confine precambriano - cambriano un presunto antenato abbia generato la cosiddetta esplosione in un lasso di tempo relativamente breve(parliamo pur sempre però di tempo geologico). Questa grande quantità di phyla e i numerosi piani anatomici vennero poi misteriosamente abbattuti tale che la diversità dopo il cambriano ne fu notevolmente ridotta !

interpretazione plausibile della fauna di burgess, e dell'esplosione cambriana, il punto rosso simboleggia l'antenato a ridosso del confine cambriano-precambriano come è probabile che sia data la mancanza di fossili del periodo precambriano. In verde la grande disparita anatomica e i vari phyla di Burgess che vennero spazzati via , solo un minuscola parte di essi potè "prendere parte" al balletto della vita attuale!

Il cono è una mera illusione! Purtroppo pare che la moderna concezione di evoluzione sia ancora legata a questo superato concetto.
E’ logico che vedendo una diversità sempre crescente all’interno del sistema (ciò che propone il cono), l’uomo si veda come prodotto inevitabile e data la sua presenza nella cima superiore di esso, si arringa il diritto di guardare dall’alto in basso il mondo ! La realtà come abbiamo visto , è tuttavia un'altra. Puri frutti di una serie gigantesca di contingenze questo e nient’altro siamo noi.

domenica 3 maggio 2009

Aggiornamento Paleo-Gallery

Ho fotografato (si fotografato) alcuni dei miei disegni e li ho caricati nella agognata gallery !
Chi vuole ci faccia un salto !!

My Gallery